martedì 24 gennaio 2012

I funghi medicinali

Nella storia della cura della salute accademica e popolare, orientale ed occidentale occupano un posto non trascurabile i cosiddetti funghi “terapeutici”, miceti che grazie alla loro struttura biochimica riescono a stimolare il sistema immunitario negli esseri animali tra cui l'uomo. La ricerca sulle proprietà ed i meccanismi d'azione di questi funghi ha avuto un boom alla fine dell'800 e nel secolo scorso. Gli studi hanno messo in evidenza che le molecole più attive sono i beta-glucani e le glicoproteine contenute in questi funghi. Queste molecole, abbastanza complesse, si legano alle cellule adibite alla difesa dell'organismo attivando prontamente il sistema immunitario. In questo modo cellule patogene, virus o cellule mutate, sono riconosciute molto più velocemente e quindi aggredite in modo più veloce ed energico. Alcune specie di funghi presentano anche la capacità di ridurre la duplicazione delle cellule virali, infettive, e di quelle difettose. Si trovano in commercio integratori che differiscono tra loro dalla quantità e dalle specie di funghi impiegati. Solitamente questi integratori vengono consigliati nei casi in cui ci sia un indebolimento del sistema immunitario, patologie in corso, convalescenza ecc. Ovviamente questi integratori non devono sostituire i farmaci, ma devono essere assunti come migliorativi dello stato di ben-essere.